Come dimagrire? La parola alla dieta mediterranea
In fatto di dieta, non c’è bilancia che tremi
ma, al tempo stesso, non c’è nutrizionista che tenga. Tra i consigli sul come dimagrire, la dieta mediterranea è tra i modelli nutrizionali più acclamati del
mondo. Ispirato ai modelli tradizionali d’Italia,
Grecia, Marocco e Spagna, oggi ha trovato particolare accoglienza anche in
paesi come Argentina, Uruguay, alcune zone degli Stati Uniti e in Australia. E
non a caso, nel 2010 l’Unesco l ha inclusa nella Lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità,
riconoscendone così il grande valore culturale.Come
dimagrire? Questione di buoni abitudini
Ancora oggi di fronte al quesito “come dimagrire?” non sappiamo
rispondere e così, dettati dalla disperazione o dall’esagerato desiderio di
perdere i chili di troppo,
ricorriamo a diete sbagliate o a regimi alimentari particolarmente restrittivi.
E allora, come dimagrire? Al di là di una regolare attività fisica e del modello della dieta mediterranea, ecco
qualche buona abitudine alimentare
da tenere in considerazione:
– Polifenoli: tranquilli, non è un
insulto. I polifenoli derivano dalla frutta e dalla verdura e risultano utili a
livello cardiovascolare, nel rallentamento del processo di invecchiamento e
portano alla perdita di peso.
– Olio extra vergine d’oliva: povero
di grassi saturi e omega 6, merita, gustoso, apporta vitamine, antiossidanti,
fitosteroli ed è ormai considerato l’alimento fondamentale per la cura e la
prevenzione di diverse patologie (prevengono l’arteriosclerosi e
l’invecchiamento delle cellule).
– Spezie: le spezie sono un alto
concentrato di polifenoli, di vitamine e Sali minerali. Usate nelle giuste
dosi, esaltano il sapore dei cibi e sono ottimi alleati della salute (sono
state riconosciute infatti proprietà antinfiammatorie, curano le malattie delle
vie respiratorie e migliorano la digestione).
– Evitate i “carboidrati raffinati”:
più se ne consumano, più infiammazioni si rischiano. Assicuratevi di mangiare
gli alimenti adatti (molto consigliati sono le verdure o i cereali integrali ad
esempio), ricchi di vitamine e fibre.
ma, al tempo stesso, non c’è nutrizionista che tenga. Tra i consigli sul come dimagrire, la dieta mediterranea è tra i modelli nutrizionali più acclamati del
mondo. Ispirato ai modelli tradizionali d’Italia,
Grecia, Marocco e Spagna, oggi ha trovato particolare accoglienza anche in
paesi come Argentina, Uruguay, alcune zone degli Stati Uniti e in Australia. E
non a caso, nel 2010 l’Unesco l ha inclusa nella Lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità,
riconoscendone così il grande valore culturale.Come
dimagrire? Questione di buoni abitudini
Ancora oggi di fronte al quesito “come dimagrire?” non sappiamo
rispondere e così, dettati dalla disperazione o dall’esagerato desiderio di
perdere i chili di troppo,
ricorriamo a diete sbagliate o a regimi alimentari particolarmente restrittivi.
E allora, come dimagrire? Al di là di una regolare attività fisica e del modello della dieta mediterranea, ecco
qualche buona abitudine alimentare
da tenere in considerazione:
– Polifenoli: tranquilli, non è un
insulto. I polifenoli derivano dalla frutta e dalla verdura e risultano utili a
livello cardiovascolare, nel rallentamento del processo di invecchiamento e
portano alla perdita di peso.
– Olio extra vergine d’oliva: povero
di grassi saturi e omega 6, merita, gustoso, apporta vitamine, antiossidanti,
fitosteroli ed è ormai considerato l’alimento fondamentale per la cura e la
prevenzione di diverse patologie (prevengono l’arteriosclerosi e
l’invecchiamento delle cellule).
– Spezie: le spezie sono un alto
concentrato di polifenoli, di vitamine e Sali minerali. Usate nelle giuste
dosi, esaltano il sapore dei cibi e sono ottimi alleati della salute (sono
state riconosciute infatti proprietà antinfiammatorie, curano le malattie delle
vie respiratorie e migliorano la digestione).
– Evitate i “carboidrati raffinati”:
più se ne consumano, più infiammazioni si rischiano. Assicuratevi di mangiare
gli alimenti adatti (molto consigliati sono le verdure o i cereali integrali ad
esempio), ricchi di vitamine e fibre.